Festival delle Grandi Menti
Il 10 luglio 2022 a Surbo nel cortile della scuola V. Ampolo si è tenuto il 1° Festival delle Grandi Menti, da un’idea del nostro caro collega Giuseppe Marini, colpito dal covid-19 a marzo 2020.
Con grande gioia ed orgoglio siamo stati partecipi di questa importante iniziativa per ricordarlo perché per noi è stato un maestro ed ha contribuito in maniera importante alla crescita nostra e della IA.ING, di cui ne è stato il primo dipendente.
A Lui dobbiamo tanto e, con questa iniziativa, abbiamo dato tutto il nostro supporto ad Annalaura e a tutte quelle persone che sono state protagoniste per la riuscita di questo stupendo evento.
Ci eravamo preparati al meglio, ma mai avremmo pensato di avere un pubblico così numeroso e interessato.
Adulti, ragazzi e bambini, tutti insieme a seguire le belle spiegazioni dei colleghi. L’entusiasmo di tutte quelle giovani menti curiose ci ha caricato così tanto che stiamo già pensando al prossimo anno!
Vogliamo dire ad Annalaura, sua moglie, che noi siamo con Lei e la ringraziamo perché ha reso tutto ciò possibile, e soprattutto per dimostrarvi che Giuseppe era, è e sarà sempre tra noi.
Per il terzo anno consecutivo ci siamo divertiti a mettere alla prova tutte le menti curiose che si sono avvicinate al nostro stand.
Quest’anno li abbiamo sfidati ad accendere i led con… i limoni, le patate e anche le batterie.
Illuminare lampadine non è mai stato così divertente, ma ciò che più ci è piaciuto è stato vedere la luce che si è accesa nei volti delle ragazze e dei ragazzi che si sono divertiti con noi a scoprire le basi di elettrotecnica.
E cosa dire della seconda serata? Praticamente SPAZIALE!
Ascoltare Paolo Nespoli parlare ai ragazzi e alle ragazze che hanno davanti a loro gli anni più belli, quelli dei grandi sogni, delle scelte e dei progetti è stato magico.
È di questo che dobbiamo nutrire i nostri giovani, di storie di vita in cui si incontrano difficoltà e si impara a superarle, di curiosità e stimoli sempre nuovi. Di storie in cui si aprono porte nuove che non sapevamo ci fossero, che infondono fiducia e che spingono a credere che i sogni, se coltivati, possono diventare realtà.
Per la luce negli occhi della prima sera e per le nuove porte aperte durante l’incontro con Nespoli, siamo felici di aver sostenuto l’evento come sponsor e ancora di più di essere stati coinvolti in prima persona.
Il modo più bello per ricordare un amico e un collega davvero speciale.
Il Festival delle Grandi Menti è tornato con la seconda edizione dopo il successo dello scorso anno e noi per l’occasione ci siamo dati all’ingegneria…delle costruzioni!
L’entusiasmo di chi si è accostato al nostro stand è stato tale e tanto da averci contagiati tutti. Le Grandi Menti che si sono cimentate nella sfida hanno realizzato strutture d’ogni sorta, da quella più alta e stabile a quella più originale.
La curiosità, la passione e la ricerca continua di nuove soluzioni, delle ragazze e dei ragazzi che hanno partecipato, erano caratteristiche che appartenevano a Giuseppe e che lo rendevano tanto prezioso nel suo lavoro.
Il 10 luglio 2022 a Surbo nel cortile della scuola V. Ampolo si è tenuto il Festival delle Grandi Menti, da un’idea del nostro caro collega Giuseppe Marini, colpito dal covid-19 a marzo 2020.
Abbiamo allestito un vero e proprio laboratorio ingegneristico, dedicato completamente al tema dell’acqua, anche grazie al supporto del laboratorio di ingegneria marittima del Salento ed in particolare al nostro caro amico il prof. Antonio Francone
Abbiamo fatto vedere a tutti i piccoli curiosi:
È stato FANTASTICO!
Ci eravamo preparati al meglio, ma mai avremmo pensato di avere un pubblico così numeroso e interessato.
Adulti, ragazzi e bambini, tutti insieme a seguire le belle spiegazioni degli ing. Michele Marzi e Pierpaolo Amato assistiti da tutti i colleghi. L’entusiasmo di tutte quelle giovani menti curiose ci ha caricato così tanto che stiamo già pensando al prossimo anno!
Vogliamo dire ad Annalaura, sua moglie, che noi siamo con Lei e la ringraziamo perché ha reso tutto ciò possibile, e soprattutto per dimostrarvi che Giuseppe era, è e sarà sempre tra noi.