Seminario nel corso di complementi di costruzioni idrauliche

Dallo scambio di sinergie nascono sempre bei progetti.

Ancora più belli quando lo scambio avviene con l’Università, fantastico vivaio di menti brillanti.

Il 6 Giugno 2022 presso il complesso Campus Ecotekne, nella facoltà di ingegneria l’Ing. Pierpaolo Amato e la geom. Grazia Lega hanno esaminato, insieme agli studenti del corso di Complementi di costruzioni idrauliche condotto dall’Ing. Ph.D Antonio Francone:

  • l’evoluzione dell’attività di progettazione, dal passato al nuovo sistema informativo digitale della costruzione,
  • i diversi ruoli nella progettazione
  • le potenzialità dell’utilizzo di strumenti B.I.M. nella progettazione idraulica, sulle principali applicazioni e sui software disponibili sul mercato.

L’obiettivo primario è stato quello di creare un ponte tra il mondo universitario e il mondo lavorativo, seguendo un po’ il modello amaricano, illustrando le principali attività che vengono svolte nel nostro studio di ingegneria.

Il nostro lavoro non è quello di oratori e per questo motivo Grazia e Pierpaolo erano davvero molto agitati.

Parlare di fronte ad una platea di studenti porta con sé oltre all’entusiasmo anche tante domande. Riusciremo ad essere interessanti? Sapremo mantenere alta l’attenzione? Sono solo alcune delle domande che frullavano nella loro testa.

Ma quando si è chiamati a parlare di ciò che si fa ogni giorno con passione, ogni ansia scompare e, passato qualche minuto, tutto scorre con naturalezza.

Pierpaolo e Grazia non hanno spiegato nulla, ma hanno raccontato ai ragazzi il loro lavoro, cercando di essere quanto più sinceri possibili.

Agli studenti hanno descritto il BIM e quanto sia fantastico lavorarci. L’entusiasmo con cui Grazia ne parlava era pari a quello di un bambino con il suo nuovo giocattolo. Le brillavano gli occhi!

A Pierpaolo è toccata la parte più impegnativa, quella sulla normativa e il sistema delle gare d’appalto. Si preannunciava un argomento lungo e noioso, eppure Pierpaolo è stato capace di alleggerirlo con esempi pratici e dettagli interessanti che hanno mantenuto alta l’attenzione di tutti.

Insomma…quello del professore non è il nostro lavoro, ma a Grazia e Pierpaolo è piaciuto tanto!

Ci auguriamo che questo sia un punto di partenza per nuove attività tra l’Università del Salento e IA.ING.